Details, Fiction and Avvocato colletti bianchi



Traffico illecito di rifiuti, interdizioni e sequestro beni Coinvolti imprenditori e imprese lucane e pugliesi

La Corte di Cassazione prende nuovamente in esame il tema della natura abituale del delitto di attività organizzate for each il traffico illecito di rifiuti, attraverso una sentenza che, pur ribadendo un orientamento consolidato circa il momento consumativo del reato, delinea la differenza, non priva di conseguenze, tra la consumazione del reato ed il perfezionamento dello stesso.

Quanto alle modalità di raccolta dei rifiuti prodotti a bordo delle imbarcazioni, la Suprema Corte osserva arrive i materiali fossero raccolti mediante un barchino posizionato a ridosso delle navi, che li riceveva sottobordo e li trasportava alla destinazione finale in discarica per il relativo smaltimento.

For each fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie appear i cookie for each memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo.

2. Avverso l’ordinanza, a mezzo del difensore fiduciario, (OMISSIS) ha proposto ricorso per cassazione deducendo, con il primo motivo, la violazione degli articoli 125, 273 e 292 c.p.p. e della citata norma incriminatrice, nonche’ vizio di motivazione, per essere stati ravvisati a suo carico gravi indizi di colpevolezza in relazione al reato di traffico illecito di rifiuti provvisoriamente ascritto anche a carico di tali (OMISSIS). Il conferimento di rifiuti da costoro effettuato presso l’ecofrantoio gestito dalla societa’ di cui il ricorrente era legale rappresentante rappresentava una quantita’ irrilevante nel contesto dell’impresa e non risultavano provati contatti e rapporti personali indicativi della condivisione del comune disegno illecito oggetto di provvisoria contestazione. Il provvedimento impugnato non consentiva di desumere da quali indizi gravi fosse stata affermata la consapevolezza del ricorrente di partecipare al traffico illecito di rifiuti contestato ai (OMISSIS), essendogli point out addebitate mere “disattenzioni” poste in essere presso l’impianto di molitura, quando egli neppure era presente.

Travolta da una coppia accusata di essere scappata, un testimone: "Si sono fermati, hanno chiamato i soccorsi" "Non paghiamo la tassa di soggiorno perché lo Stato non esiste", ma l'resort smentisce la setta complottista Ancora gravissima la bimba che ha rischiato di annegare a Inzago, la famiglia: "Non ha patologie, ma non sa nuotare" Giacomo Bozzoli, chi è la testimone austriaca che lo scagionerebbe dall'accusa di omicidio Gli investigatori hanno individuato Bozzoli grazie all'aria condizionata Bozzoli ai magistrati: "Non ho ucciso mio zio, un testimone austriaco mi scagiona" Trovato in mutande nel cassettone del letto con 50mila euro in contanti: il online video del nascondiglio Le click here now parole di Bozzoli sorvegliato a vista in carcere: "Come posso vedere mio figlio?

La Cassazione ha rigettato il ricorso, ritenendo non configurabile la desistenza volontaria e ravvisando, al contrario, che all’epoca in cui l’interessato aveva cessato il proprio contributo il reato si period già perfezionato, in quanto si erano già realizzati gli elementi tipici della fattispecie incriminatrice.

La circostanza che la struttura sia di tipo rudimentale, del resto, non priva di rilievo la presenza di un’organizzazione di mezzi e di capitali idonei a gestire un ingente quantitativo di rifiuti; venendo altresì ammesso che le singole condotte possano integrare altre ipotesi di reato, le quali acquisterebbero una unicità laddove considerate all’interno della struttura del delitto di cui all’art. 452 quaterdecies

Perfili, insieme all’imprenditore Antonio Annunziata di Napoli, aveva scelto un capannone di Aviano check here in provincia di Pordenone for each portare avanti gli affari illeciti. Tale sito veniva utilizzato per stoccare abusivamente ingenti quantitativi di rifiuti misti di ogni genere, compresi quelli ospedalieri oltre a quelli organici, accatastati ben oltre la capacità consentita, falsamente indicati arrive plastica e gomma provenienti da svariati impianti dislocati sul territorio nazionale. Parte di quella immondizia accumulata presso l'impianto frusinate non era sottoposta alla benché minima operazione di selezione o di cernita.

Questa disposizione mira a combattere le attività illegali legate alla gestione dei rifiuti, garantendo la protezione dell’ambiente e della salute pubblica. La dottrina giuridica sottolinea l’importanza di questa norma, poiché mira a prevenire e punire gravi danni ambientali causati dal traffico illecito di rifiuti.

Il tutto avveniva in tre stabilimenti nei comuni di Calcinato, Calvisano my review here e Quinzano d’Oglio, per un totale di 15 indagati: dal traffico illegale le tre società hanno ricavato un profitto di twelve milioni di euro for every un totale di 150mila tonnellate di fanghi contaminati da metalli pesanti, idrocarburi e altre sostanze inquinanti. Ora for every recuperare i soldi i militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Brescia stanno procedendo in queste ore a sequestrare decine fra conti correnti ed altri rapporti bancari riferiti alle 15 persone indagate – tra le quali figurano due soggetti recidivi, già condannati dal Tribunale di Milano for every analogo reato – nonché advert apporre i sigilli su fabbricati, terreni, autovetture e mezzi agricoli di loro proprietà, occur disposto dal giudice for each le indagini preliminari.

La merce arrivava nella sede lecchese priva del formulario d'identificazione rifiuti e senza l'obbligatoria iscrizione dei mezzi di trasporto all'albo gestori ambientali: venivano infatti predisposti falso formulari d'identificazione dei rifiuti al solo wonderful di bilanciare le entrate illecite dei rottami ferrosi con le uscite verso impianti autorizzati. Così oltre alle misure cautelari, è scattato anche il sequestro di cinque automezzi utilizzati proprio for every il trasporto dei metalli.

Siffatti rifiuti, di natura pericolosa, debbono dunque essere raccolti e confezionati in appositi contenitori omologati a seconda della loro tipologia, consegnati alle ditte portuali concessionarie dei servizi di raccolta e arrive tali annotati nei registri di c/s previsti dalla legge, ed infine successivamente sterilizzati in discarica ovvero direttamente in impianti di incenerimento; correlativamente, il comandante o il responsabile dei rifiuti della nave – appena in controllo del rifiuto da conferire – hanno l’obbligo di compilare il registro di c/s, conservando i formulari che verranno consegnati dalle ditte di trasporto e smaltimento.

Nell’ambito della propria attività di assistenza e consulenza in diritto penale, ha acquisito una specifica esperienza nell’ambito delle leggi speciali regolanti la produzione industriale, la commercializzazione di beni e la prestazione servizi, con particolare riguardo alla disciplina della tutela ambientale e della sicurezza sul lavoro, nonché della responsabilità professionale e d’impresa.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *